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Parliamo di scoliosi (terza parte)...

Vediamo di concludere l'argomento scoliosi parlando un pò delle cure che si devono mettere in atto nel momento in cui ci si accorge di averla.
Per prima cosa è bene consultare uno o più ortopedici che siano competenti nella cura della scoliosi e farsi spiegare bene tutti i problemi che ci vengono in mente, perchè la cura della scoliosi è una cura di équipe ed i genitori ne fanno parte.
In questo primo passaggio fate molta attenzione alla scelta dell'ortopedico, in quanto non tutti gli ortopedici sono specialisti della scoliosi, come non lo sono, per esempio, per le protesi di ginocchio, o per altre patologie pur sempre di competenza ortopedica. L'ortopedico che cura le scoliosi deve aver studiato queste deformità in modo specialistico!
In questo caso mi sento di consigliare il Dott. Marco Pecchioli, in quanto per la cura delle scoliosi in maniera incruenta (cioè evitando la chirurgia) lo ritengo senza alcun dubbio e timore di spararla grossa IL MIGLIORE!
Questa è la mia opinione, poi ognuno è libero di affidarsi a chi vuole.
Quanto detto fino ad ora ci porta al passaggio successivo della cura, e cioè la DIAGNOSI PRECOCE. In poche parole: prima ce se ne accorge e più possibilità si ha di arrestare la deformità allo stadio iniziale nel quale la si è individuata.
Il terzo passaggio è FARE GINNASTICA ESEGUITA SECONDO LE TECNICHE I.D., cioè ISTITUTO DUCHENNE, in quanto è quella che ha dato i migliori risultati.
Apro una parentesi: LA GINNASTICA CORRETTIVA E LA GINNASTICA MEDICA NON CORREGGONO E NON POSSONO CORREGGERE LA SCOLIOSI!
A questo punto qualcuno, giustamente, potrebbe chiedersi allora a cosa serva fare ginnastica.
La ginnastica, ed in particolare quella secondo le tecniche I.D., è fondamentale per educare lo scoliotico a rispettare le regole igienico-posturali durante la vita quotidiana, a strutturare nella mente il giusto assetto ed il controllo del corpo, ad evitare esercizi o sport o attività motorie dannose, a rafforzare i muscoli deboli, a sbloccare le articolazioni rigide, a trazionare la colonna vertebrale mediante gli esercizi di sospensione simmetrica, ecc.
Il quarto punto, in effetti quello principale, è il CORSETTO. Va comunque detto che ESSO NON PUò FARE A MENO DELLA GINNASTICA.
CURARE UNA SCOLIOSI SENZA FARE LA GINNASTICA è COME METTERSI IN VIAGGIO SALENDO SU UN'AUTOMOBILE CHE NON ABBIA IL MOTORE.
Attualmente il corsetto che si è dimostrato più efficace è il CORSETTO CHéNEAU.
Fate molta attenzione al nome di tale corsetto, in quanto in Italia(siamo alle solite...) invece di proporre l'originale, viene proposto una brutta copia con la denominazione "TIPO CHENEAU", cioè qualcosa che assomiglia ma non è!
Il motivo? Semplice: sono veramente pochi gli ortopedici e i tecnici ortopedici che sanno veramente come si fa il vero corsetto Chéneau, per cui è stato deciso di ovviare a tale mancanza modificandolo sia nella forma, quindi nell'efficacia, sia nel nome.
Domanda: sareste disposti a far curare i vostri figli, o voi stessi se necessario, con un corsetto fatto in modo approssimativo e sicuramente non efficace come l'originale?

Gli ultimi due punti della cura vanno visti come "completamento", ma non per questo meno importanti.
Uno rappresenta tutti gli accorgimenti, le scelte ed i comportamenti da prediligere nelle attività della vita quotidiana, quindi per esempio stare composti, praticare uno sport che non sia dannoso o non praticarne uno che lo sia, ecc.
L'altro è quello di non sottoporre lo scoliotico a rinunce assurde o dannose per la sua vita e fargli capire che cosa è utile per lui e che cosa può invece nuocergli. Non si deve togliere ad una persona il gusto di vivere a causa di una deformità che, se ben curata, può consentire una vita del tutto normale. L'ortopedico deve saper consigliare in modo corretto e misurato.
In conclusione curare la scoliosi significa eliminare o ridurre la deformità, o anche fermarla al punto al quale è giunta. Ha poca importanza se la colonna vertebrale resta storta alla radiografia.
Bene abbiamo concluso. Ovviamente quanto detto non può sostituire una buona visita ortopedica, anche perchè la clinica rimane l'aspetto principale nella diagnosi. Spero che le informazioni date siano state utili per togliere qualche dubbio o per farlo venire.
Quanto meno ora saprete districarvi un pochino meglio nella giungla di idee, affermazioni, verità presunte e quant'altro viene detto sulla scoliosi.
Chi poi volesse contattarmi per ulteriori spiegazioni io sarò ben lieto di farlo.
A presto.

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