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Scoliosi: la chirurgia è veramente la soluzione migliore?

In questo post vi mostrerò il caso di una ragazza, operata di Scoliosi, che ho avuto in palestra per un breve periodo.
Premetto che la documentazione in mio possesso non è completa, ma voglio mostrarvi ugualmente questo caso perché vorrei che rifletteste su quello che vedrete.
Per motivi di privacy non dirò il nome della ragazza e ho cancellato tutti i dati dell'Ospedale dove è stata eseguita l'operazione.
La storia di questa ragazza, nata il 03/10/1993, inizia da bambina, quando le viene diagnosticata una iniziale Scoliosi Neuromuscolare.



Vi mostro alcune foto dell'evoluzione radiografica. Purtroppo, come vi ho detto, la documentazione è incompleta, mi mancano le foto delle radiografie dei primi anni.
Ho solo quelle che fanno riferimento al 2000, 2001 e 2002.


03/11/2000


08/06/2001


30/05/2002

Come avrete potuto notare ogni anno la Scoliosi è peggiorata.
Nella prima radiografia, 03/11/2000, se guardate bene, noterete tra le due linee tracciate sulla radiografia per misurare i gradi, un 50°. Quelli sono i gradi Cobb della Scoliosi di questa ragazza nel 2000.
Nella seconda radiografia, 08/06/2001, i gradi passano a 58° Cobb.
Nella terza radiografia, 30/05/2002, i gradi arrivano a 89° Cobb (si vede solo l'8 nella radiografia, ma non credo faccia molta differenza se invece di 89° fossero 80°...giudicate voi...)
A questo punto si decide di intraprendere la strada della chirurgia...
Prima domanda: si poteva fare qualcosa prima di arrivare a 89° Cobb?
La ragazza nel 2002 aveva 9 anni.
Seconda domanda: avete idea cosa significhi intervenire chirurgicamente su un organismo che di li a poco avrebbe avuto la spinta di crescita puberale?
Provate a immaginare un albero piccolo, destinato a crescere in altezza.
Probabilmente non crescerà completamente dritto, però la sua spinta di crescita sarà libera di andare verso l'alto.
Ora immaginate di "bloccare" questo albero piccolo con delle barre e dei chiodi e quindi di non lasciarlo crescere in altezza liberamente. Secondo voi, se l'albero non può crescere in altezza, perché bloccato da queste barre e da questi chiodi, come crescerà? In che "direzione" andrà la spinta di crescita destinata all'altezza?
Provate a riflettere e a dare una risposta...
Comunque nel 2002 viene eseguito l'intervento.
A questo punto si potrebbe pensare che il problema sia risolto...
Purtroppo non è così...
A fine 2009 la ragazza avverte un dolore alla schiena nella zona della scapola destra.
Viene fatta una radiografia di controllo da cui risulta la rottura di una delle barre applicate durante l'intervento del 2002. Sono passati 7 anni...
L'intervento viene garantito per 25 anni...talvolta a vita...
A questo punto si deve intervenire di nuovo per riunire i due pezzi di barra...
Vi posso mostrare solo la radiografia post-intervento e il certificato di dimissione dell'ospedale dove è stato eseguito, che poi è il solito del primo intervento.











Nella penultima radiografia potete vedere bene il punto in cui è stato eseguito il "raccordo" tra i due pezzi di barra rotta (freccia rossa).
Secondo voi con il primo intervento si è ottenuto un buon risultato?...Osservate le radiografie precedenti al primo intervento e poi guardate quelle eseguite dopo il secondo intervento...valutate voi...
Secondo voi come mai si è rotta la barra?...Provate a pensare all'albero di cui vi parlavo prima e credo che arriverete alla risposta di questa domanda...
Non ho più avuto modo di vedere questa ragazza, quindi non conosco la situazione attuale.
Non voglio aggiungere altro, perché credo che le immagini parlino da sole...
Aggiungo solo che attualmente l'intervento di chirurgia per correggere la Scoliosi viene proposto ed eseguito per Scoliosi con gradi Cobb tra i 40° e i 45°.
La tendenza è quella di intervenire sempre più precocemente...su ragazze/i di 13/14 anni.
Quello che ho presentato in questo post probabilmente è  un caso limite, ma non più di tanto se pensate che si inizia a parlare di chirurgia preventiva della Scoliosi...
Vi lascio con alcune domande: secondo voi la chirurgia vertebrale per correggere la Scoliosi è veramente la soluzione migliore?
Si può affermare che la Scoliosi di questa ragazza dopo il primo intervento sia stata corretta?
Secondo voi è corretto dire che "la Scoliosi è una deviazione laterale permanente della Colonna Vertebrale"?
Osservate bene le radiografie: riuscite a distinguere bene la forma di ogni singola vertebra? Secondo voi le costole sono "normali"? E gli organi che sono all'interno della gabbia toracica come saranno?
Riporto la definizione di Scoliosi data dal Dott. Marco Pecchioli: "La Scoliosi è una deformità del tronco che si concentra sulla Colonna Vertebrale deformandola nelle tre dimensioni dello spazio in maniera monosettoriale, caratterizzata dalla presenza di gibbo/i posterolaterale/i e anterolaterale, dalla modificazione dell'assetto della pelvi e che riconosce una eziopatogenesi varia."
Ora ditemi: siamo proprio sicuri che la Scoliosi sia "una deviazione laterale permanente della Colonna Vertebrale" o è "una deformità del tronco che si concentra sulla Colonna Vertebrale..."?
Vi invito come sempre a riflettere e poi a provare a dare delle risposte se volete...
E come sempre vi invito a farmi tutte le domande che vi vengono in mente o a lasciare commenti, di qualsiasi tipo, anche in disaccordo con quello che ho mostrato e detto!
In questo modo si potrebbe aprire un dibattito su un argomento estremamente delicato e importante!

A presto!

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