Cerca nel blog

Voi potete spendere...

Voi potete spendere ore ed ore preziose della vostra vita per studiare e per imparare le "cose" che trovate scritte sui libri.
E potete anche, dimostrando di avere imparato bene quelle cose, essere promossi ad un esame o essere respinti se non le sapete ripetere come sono scritte sul libro oppure acquisire un titolo di studio che vi autorizza a fare quelle cose imparate.
Ma se poi quelle cose che avete appreso non sono vere, o non sono valide che conoscenza possedete voi? A che cosa è servito il vostro sacrificio ed il vostro tempo perso?
Si può "studiare" sui libri e così possiamo metterci in testa tante "cose" che altri hanno proposto e fatto.
Ma non sempre quello che si trova scritto sui libri è vero.
Allora, almeno nello studio universitario, la cosa più importante è di riflettere per capire se le cose scritte sono vere.
Nelle proposte di Ginnastica Correttiva per Piede Piatto (e non solo...) è successo di tutto e sono anche bocciati all'esame studenti che non sapevano ripetere le sciocchezze che erano sui libri e che erano state insegnate loro da "docenti" fasulli.
Come ci si può difendere?
Perché accadono queste cose?
Perché precetti errati vengono fatti passare per buoni ed insegnati da "docenti"...?
Perché "verità" che vere non sono, vengono accettate per vere...?
Allora l'elemento fondamentale dello studio deve sempre essere il dubbio, che orienta verso la riflessione, la comprensione, la ricerca.

Marco Pecchioli

Nessun commento:

Posta un commento